Aeroporto di Bergamo
Airport Day: a Orio illustrato il futuro dello scalo orobico
Il 2025 vedrà ampliarsi significativamente la zona partenze dell’aeroporto di Orio al Serio mentre il treno non arriverà in tempo per l’inizio delle Olimpiadi
SACBO ha celebrato l’Airport Day, evento nazionale promosso da Aeroporti per raccontare il ruolo centrale del sistema aeroportuale per lo sviluppo economico, il progresso e la sostenibilità del nostro Paese. In tale occasione, SACBO ha promosso una conferenza dal titolo “Bergamo e il suo aeroporto: i progetti per volare nel futuro”.
L’Airport Day è stata l’occasione per rappresentare come, nel caso di Bergamo, l’infrastruttura aeroportuale con i suoi servizi sia un sistema in divenire e si possa parlare di città in movimento. Un aeroporto che si identifica nella sua città e nel territorio circostante ma che è al servizio di un’area vasta.
“Sotto questo aspetto – ha detto il presidente SACBO, Giovanni Sanga, nel suo intervento – operiamo da sempre perché l’aeroporto diventi per tutti un’esperienza di viaggio e possa essere vissuto come un’appendice della propria casa o del proprio ufficio. Il senso di appartenenza, manifestato dai dipendenti del Gruppo Sacbo, si estende alle migliaia di persone che a diverso titolo svolgono le proprie mansioni professionali al servizio dell’aeroporto”.
“Registriamo numeri importanti, ma il nostro mandato di gestione ci ha sempre indotto a porre l’attenzione su qualità e sull’innovazione, due aspetti che convergono sull’obiettivo della Sostenibilità e concorrono ad apprezzare e sentire proprio l’aeroporto in tutta la sua articolazione. Siamo impegnati a renderlo sempre più accessibile e confortevole, con un piano di investimenti che fanno leva sulle risorse che i bilanci annuali di SACBO mettono a disposizione. Non a caso, abbiamo voluto fare precedere il collegamento in corso con un evento locale, che abbiamo intitolato “Bergamo e il suo aeroporto: i progetti per volare nel futuro”.
Le operazioni in corso all’aeroporto di Orio al Serio
L’aeroporto di Milano Bergamo è alla vigilia di importanti trasformazioni: il 2025 vedrà ampliarsi significativamente la zona partenze dell’aerostazione, anche e soprattutto in vista con l’appuntamento con le Olimpiadi e Paralimpiadi di Milano Cortina 2026, mentre avanzano i lavori per la realizzazione del collegamento ferroviario. Un’opera cruciale per la visione di multimodalità che accompagna il piano di sviluppo aeroportuale e che ci ha fatto diventare il primo aeroporto “bike friendly” d’Europa.
In fase di realizzazione ci sono nuove costruzioni per 78mila metri cubi, con una riorganizzazione delle aree dedicate a controlli di sicurezza che saranno pronti entro Natale e check-in con fine lavori calendarizzata tra fine maggio e inizio giugno, con 22 nuovi banchi e fino a 14 postazioni x-ray di tipo C3 per la verifica dei bagagli a mano, l’aggiunta di due nuovi gate Extraschengen e 1.600 metri quadrati di duty free. Anche lato Ovest sorgeranno due ulteriori gate.
A inizio anno è stato completato il collegamento stazione ferroviaria-terminal, propedeutico all’avvio dei lavori di Rfi (anche se il treno non arriverà in tempo per l’inizio delle Olimpiadi), mentre l’accesso da Est rappresenterà una preziosa alternativa per il traffico veicolare soprattutto nelle giornate di punta. Due inoltre i parcheggi multipiano di prossima realizzazione, per 6.600 posti auto complessivi.
Dopo la parte dell’evento dedicata all’illustrazione delle opere infrastrutturali, dei programmi a supporto della sostenibilità e all’introduzione delle tecnologie digitali e di intelligenza artificiale generativa all’aeroporto di Milano Bergamo, il presidente di SACBO è intervenuto, insieme alla sindaca di Bergamo, Elena Carnevali, in collegamento con l’evento nazionale in svolgimento a Roma e concluso con l’intervento del ministro delle infrastrutture, Matteo Salvini.
Continua a leggere le notizie di Valseriana News, segui la nostra pagina Facebook o iscriviti al nostro gruppo WhatsApp