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Uniacque celebra la Giornata mondiale dell’acqua

Gli appuntamenti organizzati da Uniacque vanno dal progetto sul “censimento” delle sorgenti nazionali, agli Itinerari d’acqua “in musica”

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Origine di vita nella mitologia greca. Fonte preziosa da distribuire senza sprechi per gli antichi romani. Passione per Leonardo, sommo ingegnere idraulico che ne studiava il moto. Celebrata nelle arti e nella musica, bene primario posto di fronte alle sfide attuali della crisi idrica e climatica, l’acqua è risorsa da celebrare, oggi più che mai.

La data è il 22 marzo, la Giornata mondiale dell’acqua, ricorrenza internazionale creata nel 1992 in occasione della Conferenza di Rio de Janeiro per sensibilizzare e promuovere la gestione sostenibile della risorsa (il tema 2025 è “La conservazione dei ghiacciai”).

La Giornata mondiale dell’acqua con Uniacque

L’argomento è globale, ma le iniziative e le riflessioni devono partire dai territori. Uniacque, gestore del servizio idrico integrato della Provincia di Bergamo, da sempre pone attenzione al tema della “sfida idrica” e della valorizzazione dell’acqua. Anche per questo non poteva far mancare il proprio contributo in città con una serie di iniziative dedicate al pubblico. Gli appuntamenti sono concentrati fra venerdì 21 e domenica 23 marzo: dal progetto sul “censimento” delle sorgenti nazionali, agli Itinerari d’acqua “in musica” sul tracciato dell’Acquedotto magistrale, in Città Alta.

Acqua Sorgente, il convegno con il Club Alpino Italiano

Venerdì 21 marzo è giornata di convegno per la presentazione di Acqua Sorgente (alle ore 17:00, presso BergamoScienceCenter), progetto del Club Alpino Italiano, che vede la partecipazione e collaborazione di Uniacque. È una forma di cosiddetta Citizen Science (scienza partecipata), in questo caso rappresentata da uno studio volto all’identificazione, classificazione e monitoraggio di tutte le fonti d’acqua che si trovano sul territorio montano, partendo dalle 117mila sorgenti presenti in tutta la rete escursionistica italiana (tra Alpi, Prealpi e dorsale appenninica). Con Acqua Sorgente, il CAI promuove inoltre lo studio delle loro caratteristiche, le variazioni temporali, e infine la possibile adozione di misure per proteggere queste risorse vitali.

Il Convegno vede confermate la presenza di Pasquale Gandolfi, Presidente Amministrazione Provinciale; Dario Nisoli, Presidente CAI Bergamo; Giuseppe Belotti, Vice Presidente sottosezione CAI Bergamo della Val Serina; Pierangelo Bertocchi, Amministratore Delegato Uniacque SpA, Matteo Nigro, Referente scientifico CAI del progetto e Nicola Vegini, Responsabile Servizi Tecnici e SIT Uniacque SpA

La partecipazione al convegno è gratuita, previa iscrizione.

Per info: Segreteria CAI Bergamo 035/4175475.

Visite guidate in collaborazione con Bergamo Jazz

Dalle fonti naturali, si passa a quelle opere di ingegno umano: le antiche fontane e cisterne alimentate dall’Acquedotto Magistrale, fulcro del sistema di distribuzione dell’acqua all’interno della cinta veneta – rimasto in funzione fino alla fine del 1800 – la cui via si sviluppa nel nucleo antico di Bergamo Alta. Si parte da Colle Aperto, che nelle giornate del 22 e del 23 marzo sarà punto di ritrovo degli Itinerari dell’Acqua, un percorso che si snoda verso Porta Sant’Alessandro, prosegue in piazza Mascheroni, dove è nascosto uno dei grandi serbatoi di riserva delle acque, per poi scendere alla sorgente del Vagine e risalire verso via Arena da dove si giunge alla fontana di Antescolis, poi al Fontanone Visconteo e a Piazza Vecchia con la sua fontana del Contarini.

Da lì, si prosegue verso il lavatoio di piazzetta Angelini, poi verso la fontana di San Pancrazio per poi raggiungere piazza Mercato delle Scarpe e la sua cisterna, e la fontana di Sant’Eufemia, ultima tappa. Un itinerario di circa due ore per comitive di massimo 25 persone, accompagnato da tre esibizioni in musica organizzate da Bergamo Jazz Festival, evento con cui Uniacque collabora attivamente da diversi anni.

Una colonna sonora impreziosita dal sax tenore del bergamasco Massimiliano Milesi, 42 anni, compositore e musicista tra i più attivi della scena jazz nazionale, e da Daniele Richiedei, virtuoso del violino, tra classico e contemporaneo. Perché è musica, ma alla fine scorre anche lei, come l’acqua.

La partenza delle visite guidate, per entrambe le giornate, è prevista alle ore 9:00. Il ritrovo a Colle Aperto alle ore 8:45. La visita guidata è gratuita, iscrizione obbligatoria: https://www.teatrodonizetti.it/it/evento/itinerario-dellacqua/2025-03-22/.

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