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Cronaca

Elezioni amministrative 2025 e referendum: quando si voterà

Elezioni amministrative 2025 e referendum: quando si voterà e le novità per contrastare l’astensionismo

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elezioni amministrative
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Le elezioni amministrative 2025 e i referendum si terranno nelle date cruciali del 25-26 maggio e dell’8-9 giugno. Il governo ha approvato il nuovo Decreto Legge Elezioni che prevede importanti modifiche al processo di voto, con l’introduzione della votazione in due giorni. Questo provvedimento mira a favorire una maggiore partecipazione degli elettori e a contrastare l’astensionismo che caratterizza sempre più le elezioni italiane.

Quando si vota per le elezioni amministrative 2025?

Il primo turno delle elezioni amministrative 2025 si svolgerà il 25 e 26 maggio 2025, un’innovazione che prevede lo svolgimento delle operazioni di voto sia di domenica che di lunedì, per garantire una maggiore affluenza alle urne. Inoltre, i ballottaggi delle elezioni comunali si terranno il 8 e 9 giugno 2025, coincidenti con la data del referendum 2025.

Novità sul voto in due giorni

Secondo il Decreto Legge Elezioni, le operazioni di voto per le consultazioni elettorali e referendarie si terranno su due giorni: domenica dalle 7:00 alle 23:00 e lunedì dalle 7:00 alle 15:00. Questa decisione, spiegano le autorità, è volta a incrementare la partecipazione elettorale e ad agevolare l’accesso al voto da parte dei cittadini, contrastando il fenomeno del basso afflusso alle urne.

Referendum 2025: quando si vota?

I cittadini italiani saranno chiamati a votare per il referendum 2025 il 8 e 9 giugno 2025, in concomitanza con il secondo turno delle elezioni amministrative. Durante queste date, si svolgeranno cinque referendum abrogativi che riguarderanno importanti questioni politiche e sociali. Il voto su più giorni, in coincidenza con le elezioni locali, punta a semplificare l’organizzazione e a massimizzare la partecipazione.

Voto fuori sede per studio, lavoro o cure mediche

Una delle novità più rilevanti riguarda il voto fuori sede: gli elettori che per motivi di studio, lavoro o cure mediche risiedono temporaneamente in una provincia diversa da quella di iscrizione possono esercitare il diritto di voto con modalità specifiche. Questa misura è destinata a facilitare il diritto di voto per chi è temporaneamente lontano dal proprio comune di residenza, aumentando ulteriormente la partecipazione alle consultazioni elettorali e referendarie.

Con l’introduzione del voto in due giorni, le elezioni amministrative 2025 e il referendum 2025 promettono di favorire un’alta affluenza alle urne e di rafforzare la democrazia, garantendo una maggiore rappresentatività delle istituzioni. Queste modifiche legislative sono parte di un impegno costante per rendere le elezioni più accessibili e per contrastare l’astensionismo, incentivando una partecipazione attiva e informata dei cittadini.

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