Viabilità, Casati e Scandella (PD): “Priorità incrocio Martinella e la penetrante da Est”

“Sono soddisfatto che finalmente il tema della viabilità nella zona dell’hinterland est sia arrivato all’attenzione della Regione, sede istituzionale migliore per condividere progetti e strategie di azione – ha dichiarato il consigliere regionale Davide Casati a margine dell’audizione di ieri – ; la sperimentazione di Gorle ha infatti confermato la necessità di una regia per costruire soluzioni atte risolvere un nodo viabilistico che da troppi anni non vede investimenti in infrastrutture”.

“Oggi la priorità – proseguono Casati e Scandella – è affrontare l’intervento sull’incrocio della Martinella; dobbiamo mantenere aperto il canale di confronto tra sindaci e Provincia per agire al più presto: c’è uno stanziamento regionale di 500 mila euro ottenuto grazie ad un proficuo lavoro bipartisan in Regione e Provincia e bisogna concretizzare al più presto l’intervento”.

Per quanto riguarda la sperimentazione di Gorle, nell’audizione di giovedì 20 marzo è emersa la volontà unanime di chiedere che tale sperimentazione non venga resa definitiva in quanto ha creato problemi di congestionamento agli altri territori dove il traffico si è riversato, in particolare in Val Seriana.

“Problemi sovracomunali come la mobilità hanno bisogno di soluzioni sovracomunali – dichiara il consigliere regionale dem Jacopo Scandella -. Non può passare il principio per cui ognuno decide di chiudere il suo pezzo di strada indipendentemente dagli effetti che questo genera sugli altri. Servono dialogo, condivisione e decisione per sciogliere i nodi che ci sono”.

“In merito alla strada di penetrazione da est – conclude Casati – è fondamentale accelerare l’Iter che prevede la progettazione e quindi il finanziamento, tenendo conto delle legittime esigenze dei territori. È necessario togliere il traffico dai centri abitati che oggi soffoca i nostri paesi. Solo così potremo davvero lavorare per una mobilità pienamente sostenibile.

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