Cronaca
Alzano Lombardo: nel PGT tagli di oltre il 25% delle previsioni edificatorie
La redazione del PGT 3.0 ha comportato per l’Amministrazione comunale di Alzano Lombardo tre anni di lavoro: al centro la città pubblica

ALZANO LOMBARDO – Una città moderna, attrattiva e sostenibile, questa e la città che disegna il nuovo Piano di Governo del territorio di Alzano Lombardo. Lo fa con progetti emblematici come la città pubblica e il parco della salute, con principi saldi come il contenimento di consumo del suolo e la sicurezza del territorio, con azioni di tutela e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici, con politiche finalizzate all’efficienza energetica, con norme snelle a innovative.
La redazione del PGT 3.0 ha comportato per l’Amministrazione comunale tre anni di lavoro per condividere gli indirizzi di governo con la parti economiche e sociali del territorio con incontri ed assemblee pubbliche, per lavorare con il gruppo di professionisti che si è occupato della valutazione geologica, idrauloica e urbanistica della città, per promuovere un confronto con i soggetti competenti in materia ambientale e per dare spazio al confronto politico, economico e sociale.
“La città pubblica” al centro del nuovo PGT di Alzano Lombardo
“Siamo orgogliosi – commenta dalla Giunta – di essere tra i comuni bergamaschi con il minor consumo di suolo in assoluto, una politica avviata 15 anni fa, che prosegue con convinzione. Giusto per dare un’idea, il rapporto tra consumo di suolo (superficie AT al 2014) e residenti al 2023 la media dei 38 comuni della valle Seriana era di 14,3 mq. per abitante mentre ad Alzano 2,9 mq./abitante. Il PGT 3.0 restituisce al verde una superficie di ben 70.000 mq. di aree edificabili, taglia di oltre il 25% le previsioni edificatorie del 2014 riducendo a 2,1 i mq. di consumo di suolo per abitante. Tutto ciò nonostante le previsioni edificatorie fossero già ridotte al minimo; inoltre definisce una previsione di aumento di popolazione che è proporzionata ai valori reali e potenziali di sviluppo della città, tenendo conto che nel perimetro della città costruita si confermano di fatto le previsioni esistenti”.
Il progetto centrale del PGT 3.0 è rappresentato da “La città pubblica”, un ambito di oltre 200.000 mq. che mette al centro della città le funzioni pubbliche più importanti, affinché rappresentino la spina dorsale della vita cittadina e promuovano modelli di rigenerazione urbana, sistemi di alimentazione e consumo energetico e stili di vita virtuosi, in grado di infondere nella comunità una nuova cultura del vivere la città.
Il progetto della “Città Pubblica” metterà in collegamento i parchi pubblici cittadini attraverso una rete pedonale e ciclabile che dal Fiume Serio arriveranno fino al parco di villa Paglia. In questo progetto gioca un ruolo cruciale l’area dell’ospedale, del complesso claustrale di Santa Maria della Pace e del monastero della Visitazione.
Un protocollo di intesa sta definendo ruoli e compiti per la costruzione del nuovo ospedale, un processo che il PGT prevede coinvolga anche il Monastero della Visitazione, perché si crei continuità di servizi e un grande parco della salute dove trovi sede anche l’università infermieristica e la casa di comunità. Lo fa basandosi su tre principi cardine del governo del territorio: contenimento di consumo di suolo, rigenerazione urbana e tutela e valorizzazione dei beni culturali.
Tutela e valorizzazione el territorio naturale
Il PGT 3.0 affronta in modo efficace e concreto anche il tema della tutela e valorizzazione del territorio naturale, con una normativa più snella volta a favorire interventi agrari e forestali, oltre che agevolare il recupero dell’edilizia rurale per favorire il presidio dei territori da parte dell’uomo. Sono corredati studi e approfondimenti di natura geologica ed idraulica al fine di rendere il territorio sempre più sicuro o quanto meno sempre più consapevole dei rischi anche ai fini di una migliore prevenzione in materia di sicurezza del territorio.
Il PGT 3.0 interviene con una forte semplificazione delle norme nel territorio costruito, tutelando e valorizzando i centri storici e incentivando l’efficientamento di tutto ciò che non è considerato storico. Il PGT 3.0 individua ambiti di rigenerazione come la Pigna storica, la ex Italcementi e la ex Zerowatt offrendo una forte flessibilità di intervento, affinché siano aree quanto più appetibili per una trasformazione che restituisca questi spazi alla città.
Inoltre è favorito lo sviluppo di energie rinnovabili e promuove il teleriscaldamento come sistema performante con possibilità di espansione. Il PGT 3.0 infine prosegue nella politica di flessibilità normativa a favore delle attività economiche, affinché possano sviluppare i propri progetti in modo reattivo e prosegue nella preservazione degli esercizi di vicinato, escludendo l’introduzione di gradi strutture di vendita.
“Una città moderna, attrattiva e sostenibile, questa è la città che disegna il nuovo Piano di Governo del territorio di Alzano Lombardo – afferma il sindaco Camillo Bertocchi – un grande lavoro di squadra fondato sull’ascolto delle parti economiche e sociali del territorio e che assegna una fortissima impronta pubblica all’Alzano del futuro, con il progetto della città pubblica, dove troverà sede il nuovo ospedale e tanti altri servizi. Il PGT3.0 introduce una regolamentazione semplice ed intuitiva a vantaggio dell’efficientamento energetico degli edifici e delle attività economiche. Grande attenzione alla sicurezza del territorio e alla tutela e valorizzazione dei centri storici e degli ambiti di interesse paesaggistico. Insomma, un piano moderno, che guarda con coraggio e fiducia al futuro di Alzano e degli alzanesi.”
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