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Cronaca

Bergamasco latitante da 10 mesi identificato in provincia

L’uomo è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Bergamo, dove dovrà scontare una pena residua di dieci anni

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Dopo quasi dieci mesi di latitanza, si è conclusa la fuga di un cittadino italiano classe 1964, originario della provincia di Bergamo, evaso dagli arresti domiciliari nel giugno 2023 e destinatario di un provvedimento di esecuzione pene concorrenti. L’uomo è stato arrestato lo scorso 8 aprile dai Carabinieri della Stazione di Sarnico, grazie all’attività investigativa condotta dal  Nucleo Carabinieri Forestali di Costa Volpino.

Bergamasco latitante: arrestato dopo l’identificazione

L’arresto è avvenuto nel corso di un’operazione di controllo del territorio condotta dai Carabinieri Forestali, impegnati in una delle loro periodiche attività di presidio ambientale nel comune di Foresto Sparso. Durante un pattugliamento in una zona boschiva, i militari hanno notato un’autovettura sospetta. I militari si sono immediatamente coordinati con i colleghi della Stazione di Sarnico, seguendo il mezzo fino a un’abitazione isolata.

Grazie alla conoscenza del territorio e al lavoro sinergico tra i due reparti dell’Arma, è stato possibile identificare il fuggitivo e procedere al suo arresto.

Le successive verifiche hanno confermato l’identità dell’uomo e il suo rilevante carico giudiziario: su di lui pendeva un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Savona, in relazione a diverse condanne per reati di falsa attestazione a pubblico ufficiale, corruzione e favoreggiamento della prostituzione, commessi tra il 2012 e il 2020 nelle province di Savona e Bergamo.

L’uomo è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Bergamo, dove dovrà scontare una pena residua di dieci anni, quattro mesi e sedici giorni di reclusione.

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