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Cronaca

Più controlli e formazione: a Bergamo al via un progetto per ridurre gli incidenti stradali

Il progetto avrà la durata di un anno ed ha l’obiettivo di ridurre l’incidentalità stradale, aumentando la consapevolezza dei cittadini sulla guida sicura, incrementando i controlli sulle strade e facendo formazione ai giovani e neopatentati

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BERGAMO – Prende il via il progetto della Provincia di Bergamo “Mobilità sicura”, iniziativa nazionale finanziata con il Fondo contro l’incidentalità notturna gestito dal Dipartimento per le politiche antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri sulla base dell’accordo stipulato tra il Dipartimento per le politiche antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Anci ed UPI.

Scopo dell’iniziativa è quello di promuovere progettualità delle finalizzate alla prevenzione e contrasto di ogni forma di incidentalità stradale correlata ad alcol e droga, con particolare attenzione ai giovani, in partenariato con istituzioni ed entidel territorio indicati a titolo esemplificativo nell’Avviso, con il coinvolgimento dei corpi/servizi di Polizia Provinciale.

Contri gli incidenti stradali un progetto da 100mila euro

La Provincia di Bergamo ha partecipato al bando aggiudicandosi un contirbuto di 100mila euro con un progetto che coinvolge un’ampia rete di partner: ACI, Associazione Genitori Antidroga, Università di Bergamo – Dipartimento di Giurisprudenza, ATS Bergamo, Associazione Ragazzi On the Road, Associazione Nazionale Carabinieri, Associazione Polizia Locale di Bergamo, Comuni di Albino, Caravaggio, Dalmine, Mozzo, Paladina, Ponte San Pietro, Romano di Lombardia, Stezzano, Treviglio, Treviolo.

Il progetto avrà la durata di un anno ed ha l’obiettivo di ridurre l’incidentalità stradale, aumentando la consapevolezza dei cittadini sulla guida sicura, incrementando i controlli sulle strade e facendo formazione ai giovani e neopatentati in particolare per quanto riguarda le normative stradali e i pericoli della guida sotto l’effetto di alcol e droghe. Altro obiettivo del progetto è il miglioramento della collaborazione tra enti locali e forze dell’ordine, con l’adozione di protocolli condivisi per il monitoraggio e l’intervento su strada.

Le azioni previste

Queste le azioni che verranno messe in campo dai vari partner della rete, rispetto alle quali la Provincia, e nello specifico la Polizia provinciale, svolgerà ruolo di raccordo e coordinamento.

ACI – Automobile Club Bergamo organizzerà corsi di formazione per automobilisti e rivolti ai ragazzi delle scuole della Provincia e metterà in campo una campagna di comunicazione e sensibilizzazione sul tema della mobilità sicura rivolta a tutti i cittadini.

Associazione genitori antidroga: collaborerà nelle iniziative di sensibilizzazione dei giovani sui pericoli delle sostanze stupefacenti, e nella prevenzione e supporto a livello educativo e familiare.

Università di Bergamo: formazione nelle scuole in collaborazione con Ats per la formazione dei ragazzi e dei docenti, formazione degli agenti della Polizia Locale, e formazione dei gestori dei locali ad alta frequentazione giovanile e degli spazi estivi del Comune di Bergamo.

ATS Bergamo: svilupperà e offrirà progetti di formazione e sensibilizzazione a tutte le scuole secondarie di 1° grado della Provincia di Bergamo, a titolo completamente gratuito.

Il progetto consente di promuovere negli studenti: corretta informazione rispetto alle dipendenze comportamentali e da sostanze, riguardo al Codice stradale e alla sua corretta applicazione, ai parametri per la guida sicura educazione normativa: ovvero la capacità di riconoscere e superare le credenze di senso comune e le loro capacità di condizionamento abilità di vita: assertività, capacità di resistere alle pressioni degli altri e del gruppo, capacità relazionali e comunicative, compresa la gestione dei conflitti, di stress, la rabbia e altri stati emotivi, capacità di prendere decisioni e risolvere problemi, pensiero critico, empatia e creatività.

Ragazzi on the road: selezione e formazione di giovani over 16 anni residenti nella Bergamasca, che saranno coinvolti nelle attività di prevenzione e controllo insieme alla Polizia Provinciale, alle Polizie Locali, alle Forze dell’Ordine e ai Soccorritori del Numero d’emergenza Unico Europeo 112.

Associazione nazionale Carabinieri sezione di Bergamo: effettuerà periodici controlli mirati, sia con servizi appiedati che motorizzati, nei luoghi di aggregazione giovanile garantendo vigilanza e prevenzione all’abuso di alcol e stupefacenti congiuntamente a campagne di comunicazione e sensibilizzazione sul tema.

Associazione Polizia locale di Bergamo: organizzerà momenti formativi per tutte le Polizie Locali di Bergamo sulle normative vigenti in materia di controlli su strada e contrasto e prevenzione all’abuso di alcol e stupefacenti alla guida.

Polizie locali dei 10 Comuni coinvolti: implementeranno i controlli su strada fornendo supporto operativo per il controllo del territorio e la gestione delle attività di prevenzione e sensibilizzazione.

L’impegno della Provincia: manutenzione e miglioramento degli oltre 1000 km di strade che le competono

Il presidente della Provincia Pasquale Gandolfi: “Ogni giorno la Provincia di Bergamo lavora per la manutenzione e il miglioramento degli oltre 1000 km di strade che le competono, tuttavia l’obiettivo incidentalità zero può essere raggiunto solo se ad una buona qualità della rete viaria si uniscono comportamenti responsabili da parte degli automobilisti. Il progetto Mobilità sicura – Bergamo si muove proprio in questa prospettiva, nel solco del bando UPI a valere sul Fondo contro l’incidentalità notturna gestito dal Dipartimento per le politiche antidroga. Riteniamo che sia fondamentale instaurare una forte collaborazione tra i diversi partner in modo da raggiungere più persone possibile dedicando una particolare attenzione ai nostri giovani”.

“Il punto di forza del progetto è la volonta della Provincia di Bergamo di fare rete tra diversi soggetti che con competenza e autorevolezza operano su diversi fronti, dalla repressione alla sensibilizzazione – commenta il consigliere provinciale delegato alla Polizia provinciale Juri Imeri – agendo come una rete e coordinando le azioni abbiamo maggiori possiblità di contrastare efficacemente i comportamenti irresponsabili e pericolosi tanto per chi li attua che per gli altri. I numeri degli incidenti stradali sulle nostre strade sono drammatici, ed è giusto che i controlli e le sanzioni vadano di pari passo con la diffusione di una sempre maggiore consapevolezza e responsabilità di chi si mette alla guida di un mezzo”.

“L’obiettivo generale del progetto Mobilità Sicura è migliorare la sicurezza stradale nella Provincia di Bergamo attraverso un approccio integrato di prevenzione, sensibilizzazione e controllo. Il progetto mira a ridurre il numero di incidenti stradali, con particolare attenzione alla guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, promuovendo comportamenti responsabili tra gli utenti della strada – spiega il Comandante della Polizia provinciale di Bergamo Matteo Copia -. Il target è molto vasto, ma abbiamo deciso di concentrarci in particolare sui giovani tra i 14 e i 25 anni, studenti e neopatentati. Va sottolineato comunque che l’obiettivo della riduzione dell’incidentalità stradale non può che andare a beneficio di tutta la popolazione: essere sicuri nel percorrere la strada è un obiettivo di civiltà che dobbiamo tutti giorno dopo giorno impegnarci per raggiungere”.

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