Dopo la congregazione generale dei Cardinali riunitasi questa mattina è stata decisa la data dei funerali di Papa Francesco. Sabato 26 aprile alle 10 sul sagrato della basilica di San Pietro l’ultimo saluto al pontefice. La liturgia sarà presieduta dal cardinale decano Giovanni Battista Re.
La camera ardente e il cordoglio del Vaticano
In queste ore, la salma di Papa Francesco è custodita nella cappella privata dove il Pontefice ha celebrato messa per tutta la durata del suo pontificato. Fin da lunedì sera, numerosi cardinali hanno iniziato a rendere omaggio al Santo Padre, in un clima di silenzioso cordoglio.
La traslazione della salma a San Pietro è prevista per mercoledì. Qui, il corpo del Papa sarà esposto fino a venerdì, per consentire ai fedeli di porgere il proprio ultimo saluto al Papa prima della cerimonia ufficiale, che secondo fonti vaticane potrebbe tenersi tra venerdì e domenica.
Le ultime parole di Papa Francesco
In un testo inedito, Papa Francesco scriveva: “La morte non è la fine di tutto ma un nuovo inizio”, un messaggio di fede che oggi risuona con forza tra i milioni di credenti nel mondo.
Causa della morte di Papa Francesco: il comunicato ufficiale del Vaticano
Secondo quanto riportato dal comunicato ufficiale diffuso dal Vaticano, la causa della morte di Papa Francesco è stata un ictus cerebrale, che ha causato un coma profondo seguito da un collasso cardiocircolatorio irreversibile.
Negli ultimi anni, il Pontefice conviveva con diverse patologie preesistenti che ne avevano indebolito il quadro clinico generale. Tra queste, una polmonite bilaterale multimicrobica, bronchiectasie multiple, ipertensione arteriosa e diabete di tipo 2. Queste condizioni croniche avevano reso il Papa particolarmente vulnerabile, compromettendo la sua capacità di reagire a eventi acuti come quello che ha infine portato al decesso.
La veglia
Giovedì 24 aprile in contemporanea nel Santuario di Ardesio, nel Santuario del Paradiso di Clusone e nel Santuario della Madonnina di Colere si svolgerà la veglia di preghiera alle 20.30
Il governo Meloni ha decretato cinque giorni di lutto nazionale in Italia a seguito della morte di Papa Francesco. La decisione è stata presa durante il Consiglio dei ministri, che si è svolto questa mattina. Il periodo di lutto inizierà oggi, martedì 22 aprile, e terminerà sabato 26 aprile. Le celebrazioni per la festa della Liberazione si terranno comunque, ma con “la sobrietà che la circostanza richiede”, come dichiarato dal ministro Musumeci.